CIRCOLARE N. 8-CERTIFICAZIONE-UNICA-2023

Certificazione Unica 2023: redditi di lavoro autonomo 

La Certificazione Unica 2023 è lo strumento che i sostituti di imposta utilizzano per per attestare i redditi di lavoro dipendente e assimilati, i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i corrispettivi derivanti dai contratti di locazioni brevi relativi al periodo di imposta 2022.

La Certificazione Unica va rilasciata al percettore delle somme entro il 16 marzo; sempre entro il 16 marzo, deve essere effettuata in via telematica, la trasmissione all’Agenzia delle Entrate.

Si precisa che la  trasmissione delle CU 2023 che riguardano redditi esenti o non dichiarabili tramite dichiarazione dei redditi precompilata può avvenire entro la scadenza del modello 770, ovvero il 31 ottobre 2023.

L’ adempimento in oggetto riguarda le seguenti categorie di percettori di reddito di lavoro autonomo:

– lavoro autonomo per esercizio di arte o professione (anche per fatture ricevute da soggetti che non operano la ritenuta d’acconto in quanto applicano regimi agevolati);

– provvigioni corrisposte per rapporti di agenzia, mediazione, commissione, rappresentanza di commercio e procacciamento di affari;

– cessazione rapporti di agenzia;

– compensi per lavoro autonomo occasionale;

– utilizzo di opere di ingegno e brevetti;

– prestazioni relative ad appalti condominiali;

– contratti di associazione in partecipazione con apporto esclusivo di lavoro;

– obblighi di fare, non fare o permettere per cui non sussista l’obbligo di iscrizione alla gestione separata;

– indennità di trasferta, rimborsi spese, premi e compensi corrisposti nell’esercizio di attività sportive dilettantistiche.

(Non sono da comunicare: dividendi percepiti da soci di società di capitali, compensi percepiti da associati in partecipazione che apportano solo capitale, interessi su prestiti).

Novità Certificazione Unica 2023

Nel modello definitivo della Certificazione Unica 2023 approvato dall’Agenzia delle Entrate sono presenti alcune novità.

Nello specifico, le principali innovazioni del modello 2023 riguardano:

  • la gestione del bonus carburante, escluso da imposizione fiscale fino ad un massimo di 200 euro per lavoratore, riconosciuto dai datori di lavoro privati;
  • i nuovi criteri per l’attribuzione delle detrazioni per familiari a carico, che tengono conto dell’assegno unico e universale erogato dall’INPS a partire da marzo 2022 e della fine del regime precedente di detrazioni fiscali per figli a carico minori di 21 anni.
  • modifica delle aliquote e degli scaglioni IRPEF
  • le nuove modalità di attribuzione del trattamento integrativo riconosciuto in caso di reddito complessivo inferiore a 15.000 euro ma attribuibile, in presenza di determinati requisiti, anche per un reddito fino a 28.000 euro;
  • il nuovo codice inserito per individuare la quota esente dei redditi corrisposti ai docenti e ricercatori che sono rientrati in Italia prima del 2020 e che al 31 dicembre 2019, hanno esercitato l’opzione per aderire al regime previsto dall’articolo 44, del Dl n. 78/2010;
  • Incremento del limite di esenzione dei fringe benefit

La trasmissione deve avvenire in via telematica e può seguire due modalità:

  • direttamente dal soggetto tenuto a effettuare la comunicazione;
  • tramite un intermediario abilitato.

 

Se è vs. intenzione conferire l’incarico di tale adempimento al ns. Studio, al fine di predisporre, elaborare e controllare i dati per inviare il Modello Certificazione Unica, siamo a richiedere di inoltrarci la seguente documentazione:

Clienti interni (cui curiamo le registrazioni contabili presso lo studio):

  1. Accertarsi di aver consegnato allo studio i documenti e le quietanze di versamento delle                           ritenute per la gestione dell’adempimento;

Clienti che tengono la contabilità in azienda:

  1. compensi/fatture dal 01/01/2022 al 31/12/2022 dei lavoratori autonomi  o ricevute di persone fisiche soggette a ritenuta complete di: luogo e data di nascita, residenza e codice fiscale e fatture dal 01/01/2022 al 31/12/2022 di professionisti in forme societarie complete di: sede legale  codice fiscale numerico e  partita iva.

 

  1. Compensi/fatture dei professionisti contribuenti minimi, forfettari o con altri regimi di vantaggio dal 01/01/2022 al 31/12/2022 senza pagamento di ritenuta d’acconto.

 

  1. quietanze di versamento (F24) delle ritenute pagate dal 16/02/2022 fino al 16/01/2023, e schede contabili delle ritenute operate.

 

Si prega di voler consegnare la suddetta documentazione entro e non oltre il 28 febbraio 2023.

  

COMPETENZE PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE DEL MODELLO RELATIVO ALLA PARTE DEI LAVORATORI AUTONOMI.

In virtù di quanto sopra esposto, considerando che questo modello si traduce per lo studio in un aggravio di lavoro per la compilazione di un ulteriore adempimento dichiarativo con relativo invio telematico, si comunica che, le competenze che verranno addebitate dallo Studio, contenute al mero recupero dei costi, per adempiere a tale incombenza sono invariate rispetto agli anni precedenti e così quantificate:

  • Euro 50,00 fissi per la gestione della pratica e l’invio telematico;
  • Euro 25,00 per ogni prestatore autonomo da inserire nella certificazione.

 

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e approfondimento di Vostro interesse.

Cordiali saluti.

 

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