CIRCOLARE n. 52 – Elenco codici IVA con relativa natura dell’operazione

ELENCO CODICI IVA CON LA RELATIVA NATURA DELL’OPERAZIONE

 

Come già comunicato con le precedenti circolari del 2020 nn. 43 e 50 L’Agenzia delle Entrate ha approvato le nuove Specifiche tecniche della fatturazione elettronica.

Il nuovo tracciato xml della fattura elettronica obbligatorio dal 1 gennaio 2021 ha previsto che i codici natura IVA N2, N3 ed N6 saranno validi solo fino al 31/12/2020. Nello specifico sono stati creati nuovi codici natura IVA per dare maggiore dettaglio alle nature delle operazioni abolite (N2, N3 ed N6).

I codici natura IVA previsti dal SdI aggiornati con il tracciato in vigore dal 1 gennaio 2021 sono i seguenti:

N1 – escluse ex art. 15

N2.1 non soggette ad IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies del DPR 633/72

N2.2 non soggette – altri casi

N3.1 non imponibili – esportazioni

N3.2 non imponibili – cessioni intracomunitarie

N3.3 non imponibili – cessioni verso San Marino

N3.4 non imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione

N3.5 non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento

N3.6 non imponibili – altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond

N4 – esenti

N5 – regime del margine / IVA non esposta in fattura

N6.1 inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero

N6.2 inversione contabile – cessione di oro e argento puro

N6.3 inversione contabile – subappalto nel settore edile

N6.4 inversione contabile – cessione di fabbricati

N6.5 inversione contabile – cessione di telefoni cellulari

N6.6 inversione contabile – cessione di prodotti elettronici

N6.7 inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi

N6.8 inversione contabile – operazioni settore energetico

N6.9 inversione contabile – altri casi

N7 – IVA assolta in altro stato UE (vendite a distanza ex art. 40 c. 3 e 4 e art. 41 c. 1 lett. b,  DL 331/93; prestazione di servizi di telecomunicazioni, tele-radiodiffusione ed elettronici ex art. 7-sexies lett. f, g, art. 74- sexies DPR 633/72).

Novità

In particolare, al fine di “rendere più puntuali le codifiche «TipoDocumento» e «Natura» rispetto alla normativa fiscale” e consentire la predisposizione di una “migliore” dichiarazione IVA, sono stati introdotti:

  • nuovi codici per identificare il “Tipo documento”.
  • nuovi codici dettaglio in merito alla “Natura” dell’operazione.
  • nuove codifiche “Tipo ritenuta” al fine di specificarne la “destinazione” (per il contributo INPS, per Enasarco, per ENPAM o altro contributo previdenziale).

Si evidenzia inoltre che le nuove Specifiche tecniche prevedono anche:

  • l’eliminazione dell’obbligo di compilare il campo relativo all’importo dell’imposta di bollo (infatti per le fatture è sempre pari a € 2);
  • l’introduzione del nuovo codice “Modalità pagamento” per il PagoPA (MP23).

Se vuoi sapere qual è il codice natura corretto per il tipo di operazione IVA che hai nella tua fattura, puoi consultare la tabella che ti riportiamo di seguito:

 

Tabella riepilogativa n.1

Tipo documento per fattura elettronica

 Codici Tipo documento
TD01 Fattura.
TD04 Nota di credito.
TD05 Nota di debito.
TD07 Fattura semplificata.
TD08 Nota di credito semplificata.
TD10 Fattura per acquisto intracomunitario beni.
TD11 Fattura per acquisto intracomunitario servizi.
TD12 Documento riepilogativo (art. 6, c. 1 D.P.R. 695/1996).
TD20 Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (art. 6, c. 8 D. Lgs. 471/1997 o art. 46, c. 5 D.L. 331/1993).

 

Nuovi tipi documento dal 01.10.2020 (obbligatori dal 01.01.2021)
TD16 Integrazione fattura reverse charge interno (per le integrazioni inviate opzionalmente al SdI dal destinatario di una fattura ad inversione contabile limitatamente ai casi di reverse charge interno).
 

TD17

Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero, TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari, TD19 Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17, c. 2 D.P.R. 633/1972 (con l’utilizzo di tali codici l’operatore potrà evitare di trasmettere l’esterometro per le fatture passive estere sia UE che Extra Ue).
TD21 Autofattura per splafonamento.
TD22 Estrazione beni da Deposito Iva, TD23 Estrazione beni da Deposito Iva con versamento dell’Iva (con l’utilizzo di tali codici l’operatore può gestire le operazioni relative all’estrazione dal deposito Iva.
TD24 Fattura differita di cui all’art. 21, c. 4, lett. a) (per le fatture differite collegate ai DDT per i beni e idonea documentazione di prova dell’effettuazione per le prestazioni di servizi).
TD25 Fattura differita di cui all’art. 21, c. 4, 3° periodo, lett. b) (per le operazioni triangolari c.d. interne).
TD26 Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (operazioni di cui all’art. 36 D.P.R. 633/1972).
TD27 Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa.

 

Tabella riepilogativa n.2

Tipi natura per fattura elettronica

 Codici operazioni  

Natura delle operazioni (fattura)

Fino al 31.12.20 Dal

01.01.21

N1

(Escluse art. 15)

N1 Operazioni escluse art. 15 D.P.R. 633/1972 (interessi di mora, anticipazioni in nome e per conto della controparte, penalità, beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono, ecc.).
 

 

 

 

 

 

 

 

N2

(Non soggette)

 

 

N2.1

 

Operazioni fuori campo, articoli da 7 a 7-septies D.P.R. 633/1972 (ad esempio: servizi generici resi a soggetto extra-UE).

Assosoftware, a seguito del confronto con l’Agenzia delle Entrate, conferma che i servizi generici resi a soggetti passivi UE – diversamente da quelli nei confronti di soggetti extra-UE – dovrebbero essere riportati con natura N6.
 

 

 

 

 

N2.2

  • Operazioni fuori campo art. 1 D.P.R. 633/1972.
  • Operazioni fuori campo art. 2 D.P.R. 633/1972
  • Operazioni fuori campo art. 13, c. 3, lett. c) D.P.R 633/1972 (esempio: in parte fuori campo Iva per

le cessioni di autovetture aziendali usate).

  • Operazioni fuori campo art. 26-bis L. 196/1997 (interinali).
  • Operazioni dei soggetti minimi/forfettari.
  • Operazioni con Iva non esposta in fattura art. 74, c. 1 [esempio: acquisto di quotidiani, giornali ex art. 74, c. 1, lett. c) D.P.R. 633/1972 (ris. Ag. Entrate n. 87/E/2017, risposta n. 6)], come le schede telefoniche prepagate o i generi di monopolio.
  • Prestazioni di servizi, non soggette per carenza del requisito di territorialità, come, ad esempio:

.. art. 7-ter D.P.R. 633/1972;

.. art. 7-quater, c. 1, lett. a) e c) D.P.R. 633/1972.

 

 

 

N3

(Non imponibili)

N3.1 Operazioni non imponibili art. 8, c. 1, lett. a) e b) D.P.R. 633/1972 (esportazioni).
N3.5 Operazioni non imponibili art. 8, c. 1, lett. c) D.P.R. 633/1972 (verso esportatori abituali).
N3.2 Operazioni non imponibili art. 41 e 42 D.L. 331/1993 (cessioni intra-UE di beni).
N3.3 Cessioni verso San Marino.
N3.4 Cessioni assimilate alle cessioni all’esportazione.
N3.6 Altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond.
N4

(Esenti)

  N4
  • Operazioni esenti art. 10 D.P.R. 633/1972 (esempio: prestazioni sanitarie, ecc.).
  • Acquisti di beni intracomunitari, se esenti (art. 42 D.L. 331/1993).
N5

(Regime

del margine,

Iva non esposta)

 

 

N5

Operazioni soggette al regime del margine (fat- tura emessa ai sensi dell’art. 36 D.L. 41/1995). Se sono esportazioni, invece, il codice è N3.
  • Fatture emesse dalle agenzie di viaggio e turismo (art. 74-ter D.P.R. 633/1972).
  • Operazioni con Iva non esposta in fattura [esempio: fattura emessa ai sensi dell’art. 74, c. 1, lett.

c) – cessione di giornali, quotidiani – Iva assolta dall’editore: circ. Ag. Entrate n. 1/E/2017, par. 1].

 

 

 

 

N6

[Inversione contabile (reverse charge)]

  N6.1 Cessione di rottami e altri materiali di recupero.
  N6.2 Cessione di oro e argento puro.
  N6.3 Prestazioni di subappalto nel settore edile.
  N6.4 Cessione di fabbricati.
  N6.5 Cessione di telefoni cellulari.
  N6.6 Cessione di prodotti elettronici.
  N6.7 Prestazioni rese nel comparto edile e settori connessi.
  N6.8 Operazioni effettuate nel settore energetico.
 

N6.9

 

Altri casi.

  • Acquisti intra-UE di beni e servizi.
  • Prestazioni di servizi generiche ricevute da soggetti extra-UE.

 

N7

(Iva assolta in altro Stato Ue)

 

 

N7

 

Prestazioni di servizi di telecomunicazioni, di tele- radiodiffusione ed elettronici (utilizzo del Moss).

Anche se esonerato dall’obbligo se emette la fattura riportando l’aliquota e l’imposta dello Stato UE nel quale si trova il consumatore finale riporta nel campo “Natura” il valore “N7”.
Art. 40, cc. 3 e 4 e art. 41 D.L. 331/1993 (cessioni intra-UE a distanza di beni a privati oltre soglia).

 

Tabella riepilogativa n.3

Tipi di ritenuta per fattura elettronica

 Codici Tipo documento
RT01 Ritenuta persone fisiche
RT02 Ritenuta persone giuridiche

 

Nuovi tipi documento dal 01.10.2020 (obbligatori dal 01.01.2021)
RT03 Contributo INPS
RT04 Contributo ENASARCO
RT05 Contributo ENPAM
RT06 Altro contributo previdenziale

 

Tabella riepilogativa n.4

Tipi di modalità pagamento per fattura elettronica

Codici Tipo documento
MP01 Contanti
MP02 Assegno
MP03 Assegno circolare
MP04 Contanti presso Tesoreria
MP05 Bonifico
MP06 Vaglia cambiario
MP07 Bollettino bancario
MP08 Carta di pagamento
MP09 RID
MP10 RID utenze
MP11 RID veloce
MP12 RIBA
MP13 MAV
MP14 Quietanza erario

 

MP15 Giroconto su conti di contabilità speciale
MP16 Domiciliazione bancaria
MP17 Domiciliazione postale
MP18 Bollettino di c/c postale
MP19 SEPA Direct Debit
MP20 SEPA Direct Debit CORE
MP21 SEPA Direct Debit B2B
MP22 Trattenuta su somme già riscosse
MP23 PagoPA (nuovo tipo modalità di pagamento dal 01.10.2020 – obbligatorio dal 01.01.2021)

 

 

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e approfondimento di Vostro interesse.

Cordiali saluti

 

 

 

 

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